“Cos’è l’uomo se non sogno di ombra?” Ma la vita è sogno, e il sogno è desiderio, e può muovere il mondo, specialmente se è dei giovani. E proprio quel sogno ogni insegnante cerca nei volti dei suoi alunni, nei loro sguardi incerti e disorientati, attratti da mille chimere. Così fa il professor Keating, il “capitano” de “L’Attimo fuggente”, nell’istruire i suoi allievi ed evocare loro il “carpe diem” per invitarli a credere nei sogni: diventare scienziati, scoprire le nuove formule della felicità, vincere il campionato del mondo, essere protagonisti dello spettacolo della vita, sul palcoscenico più prestigioso che ci sia , recitando Shakespeare, “Sogno di una notte di mezza estate”.
Questo lo spettacolo conclusivo del progetto PON SI-2019-275 “Theáomai”, che ha coinvolto 24 alunni del liceo classico e linguistico, diretti dal prof. Sergio Foscarini, esperto, regista e sceneggiatore, e coordinati dalle prof.sse Patrizia Baldanza e Maria Currò nelle qualità di tutor e figura aggiuntiva dell’attività. Il PON si inserisce nel quadro delle attività finanziate dal FSE “Inclusione sociale e lotta al disagio” – II edizione “Il cuore dei linguaggi: percorsi di inclusione”.
