Rif.: Circolare n. 105
Ancora un viaggio in forma di dialogo, in cui l’approccio storiografico alle fonti scritte e quello dell’investigazione archeologica, che dà voce ai resti materiali del passato, appaiono strettamente connessi, fino quasi a fondersi, seguendo piste anche inconsuete. Si tratta del Viaggio nella Grecia antica da Oriente a Occidente di Carlo Ruta e Sebastiano Tusa: un libro agile ed essenziale, arricchito da oltre ottanta immagini in bianco e nero, appena uscito per le Edizioni di storia e studi sociali.
Viaggio nella Grecia antica alla scoperta delle nostre origini
È sempre motivo di vanto e di onore per una scuola avere come ospite un personaggio di rilevo nazionale e lo è ancor di più se questo è noto anche in altri Paesi europei. Stamani, l’Istituto di Istruzione Superiore “Sciascia Fermi” ha avuto il privilegio di avere come ospite l’illustre Prof. Sebastiano Tusa, archeologo, Sovrintendente del Mare della Regione Sicilia e Professore di Paleontologia presso l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli.
L’incontro, previsto nel progetto Antiqua Mater, si presenta come il momento perfetto per parlare della terra e del popolo che hanno gettato le basi della democrazia, delle scienze e di molte altri fondamentali aspetti della cultura occidentale: la Grecia. Con il suo territorio prevalentemente montuoso e la sua caratteristica di essere formata prevalentemente da piccole isole, la Grecia aveva tutte le carte in regola per poter passare inosservata nella storia tuttavia aveva deciso di emergere dalle tenebre e rendere eterno il suo nome. La sua importanza viene marcata nuovamente nel suo ultimo libro “Viaggio nella Grecia antica d’Oriente a Occidente” con la collaborazione di Carlo Ruta.
Fonte: Rosalia D’Angelo, Viaggio nella Grecia antica alla scoperta delle nostre origini,LYCEUM, 23.01.2018