Liceo del Made in Italy


“La prosperità di una nazione non risiede solo nella ricchezza dei suoi suoli, ma nella saggezza di coltivare e valorizzare la ricchezza locale, unendo il sapiente governo dell’economia alla promozione delle sue radici.“
Adam Smith

Con il liceo del Made in Italy si intende promuovere l’acquisizione da parte degli studenti degli strumenti necessari per la ricerca e per l’analisi degli scenari storico-geografici e artistico-culturali nonché della dimensione storica e dello sviluppo industriale ed economico dei settori produttivi del Made in Italy. Il nuovo percorso liceale consentirà agli studenti, tra l’altro, di sviluppare, sulla base della conoscenza dei significati, dei metodi e delle categorie interpretative che caratterizzano le scienze economiche e giuridiche, competenze imprenditoriali idonee alla promozione e alla valorizzazione degli specifici settori produttivi del Made in Italy.

Indicazioni nazionali degli obiettivi specifici di apprendimento

Le Indicazioni nazionali degli obiettivi specifici di apprendimento per i licei rappresentano la declinazione disciplinare del Profilo educativo, culturale e professionale dello studente a conclusione dei percorsi liceali. Il Profilo e le Indicazioni costituiscono, dunque, l’intelaiatura sulla quale le istituzioni scolastiche disegnano il proprio Piano dell’offerta formativa, i docenti costruiscono i propri percorsi didattici e gli studenti raggiungono gli obiettivi di apprendimento e maturano le competenze proprie dell’istruzione liceale e delle sue articolazioni.

Il percorso di studi prevede l’acquisizione, da parte degli studenti, di conoscenze, abilità e competenze approfondite nelle scienze economiche e giuridiche, all’interno di un quadro culturale che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consenta di cogliere le intersezioni tra le discipline; mira al raggiungimento degli strumenti necessari per la ricerca e per l’analisi degli scenari storico-geografici e artistico-culturali, nonché della dimensione storica e dello sviluppo industriale ed economico dei settori produttivi del made in Italy; promuove il conseguimento di specifiche competenze, abilità e conoscenze riguardanti princìpi e strumenti per la gestione d’impresa, tecniche e strategie di mercato, strumenti per il supporto e lo sviluppo dei processi produttivi e organizzativi delle imprese del made in Italy, strumenti di sostegno all’internalizzazione delle imprese dei settori del made in Italy e delle relative filiere.

Adatto a chi

  • è interessato a conoscere l’origine e le caratteristiche delle eccellenze italiane, la creatività e l’imprenditorialità che caratterizzano la produzione made in Italy;
  • vuole scoprire le caratteristiche di qualità e di eccellenza che rendono celebre in tutto il mondo il brand Italia;
  • vuole possedere una cultura completa, che abbracci tanto le discipline umanistiche quanto le materie STEM, con una particolare attenzione al mondo dell’impresa.

Competenze

  • conoscere i concetti e i metodi dell’economia e del diritto, scoprendo quali sono le competenze imprenditoriali necessarie per valorizzare la produzione del made in Italy;
  • padroneggiare principi, metodi e strumenti per la gestione di un’impresa e tecniche e strategie di mercato;
  • comunicare in due lingue straniere moderne, per muoverti agevolmente in un mondo globalizzato.

Dopo il diploma

  • Università: scegli la più idonea alle tue caratteristiche su: www.universitaly.it;
  • AFAM – Alta Formazione Artistica, Musicale e coreutica: scegli il percorso formativo più idoneo alle tue attitudini tra 4 differenti indirizzi di studio su www.universitaly.it;
  • Istituti universitari a ordinamento speciale: scopri i percorsi formativi universitari altamente specialistici dove è possibile accedere per merito e dopo aver superato un esame di ammissione su Istituti universitari a ordinamento speciale;
  • ITS Academy – Istituti Tecnologici Superiori: scegli come formarti con percorsi biennali o triennali per diventare un tecnico specializzato in una delle 6 aree tecnologiche attive su sistemaits.istruzione.gov.it/portaleitsacademy;
  • Scuole superiori per mediatori linguistici (S.S.M.L.): scopri come approfondire lo studio delle lingue presso le Scuole superiori per mediatori linguistici (S.S.M.L.) su www.universitaly.it/ssml.

Entro i novanta giorni successivi all’11 gennaio 2024, data di entrata in vigore della legge 206/2023, il Governo, nell’esercizio della potestà regolamentare attribuitagli dall’articolo 17, comma 2, della legge 23 agosto 1988, n. 400, provvederà a integrare il DPR 89/2010. In maniera particolare, deve definire il quadro orario degli insegnamenti e gli specifici risultati di apprendimento del nuovo percorso liceale. Tale definizione deve tener conto dei limiti delle risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente, e deve rispettare i principi dell’autonomia delle istituzioni scolastiche e degli spazi di flessibilità per l’adeguamento dell’offerta formativa alla vocazione economica e culturale del territorio.

 Il quadro orario del piano degli studi per il primo biennio del liceo made in Italy è definito dall’Allegato A alla legge del 27 dicembre 2023, n. 206

Quadro Orario
 Materie  Ore settimanali
I II
Lingua e letteratura italiana 4 4
Storia e geografia 3 3
Diritto 3 3
Economia politica 3 3
Lingua e cultura straniera 1 (inglese) 3 3
Lingua e cultura straniera 2 (francese) 2 2
Matematica* 3 3
Scienze naturali** 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2
Storia dell’arte 1 1
Religione cattolica o attività alternativa 1  1
Totale ore 27 27

* Con Informatica
** Biologia, chimica, scienze della terra

 

Nei prossimi mesi verranno resi noti i quadri orario (e le discipline) di terzo, quarto e quinto anno, che prevederanno l’acquisizione di specifiche competenze, abilità e conoscenze riguardanti:

  • principi e strumenti per la gestione di impresa;
  • tecniche e strategie di mercato per la gestione del made in Italy;
  • strumenti per il supporto e lo sviluppo dei processi produttivi e organizzativi delle imprese del made in italy
  • strumenti di sostegno all’internazionalizzazione delle imprese dei settori del made in Italy e delle relative filiere.

Attraverso la Fondazione “Imprese e competenze per il Made in Italy”, sarà inoltre facilitato il rapporto tra la scuola e il sistema imprenditoriale, per favorire il passaggio degli studenti al mondo del lavoro, anche attraverso stage aziendali e Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento.