Una mattinata al liceo Sciascia per celebrare la Giornata europea delle lingue
Anche quest’anno, mantenendo viva una tradizione ormai consolidata del nostro liceo, si è celebrata, il 26 settembre, la Giornata europea delle lingue, su iniziativa del Consiglio d’Europa di Strasburgo.
Seguendo un format, messo a punto dal Dipartimento di Lingue, gli alunni si sono impegnati con competenza e senso di responsabilità nella realizzazione della manifestazione, arricchita dalla partecipazione degli studenti del Liceo classico che hanno sottolineato la matrice comune delle lingue europee.
L’organizzazione dell’evento, esempio fattivo di buone pratiche e pedagogia attiva, ha consentito l’attuazione di un modulo di educazione civica e ha rappresentato, per gli alunni del triennio, una stimolante attività di PCTO.
Ogni alunno ha rivestito un ruolo: i responsabili delle attività, gli steward e le hostess, i tutor, i presentatori, i fotografi, gli attori, i cantanti e i ballerini … ruoli interpretati brillantemente con la finalità ultima di celebrare l’importanza dell’apprendimento delle lingue, del plurilinguismo e dell’interculturalità.
Non barriere ma ponti, lo studio delle lingue per sviluppare un’attitudine positiva nei confronti di altri popoli, lo studio delle lingue per sviluppare un’educazione interculturale che faciliti il dialogo tra le culture, ma anche, lo studio delle lingue per riflettere sulla propria identità.
Lo studio delle lingue che risulta ancor più motivante se supportato da una didattica innovativa capace di garantire un ampio spazio alla creatività, declinata in varie forme: canzoni, coreografie, sketch, video, quiz, cartelloni e sempre tanto, tanto entusiasmo.
La palestra si è, per l’occorrenza, trasformata in un palcoscenico: “no alla perfezione, sì alla motivazione”, “no alla competizione sterile , sì alla collaborazione”, tutti ma proprio tutti hanno dato un prezioso contributo. La manifestazione è stata anche l’occasione per dare il benvenuto agli alunni delle prime classi, per valorizzare l’esperienza all’estero di un alunno che ha frequentato lo scorso anno scolastico in Polonia, per riflettere sulle opportunità che l’Europa offre e, infine, per scoprire “talenti”, per incoraggiare, per creare quella sensazione di appartenenza ad una comunità, che oggi è quella scolastica e che domani sarà quella sociale.
Graditissima, infine, la presenza della Dirigente Santomarco Terrano Teresa, a cui va un “grazie” riconoscente per l’entusiasmo e la disponibilità, un “grazie “affettuoso che si estende all’instancabile e insostituibile vice-preside Giuseppina Leone, a tutti i colleghi, ai collaboratori scolastici e ai tecnici, supporti qualificati e insostituibili.
prof.ssaAdele Tomasi Scianò
In tutta Europa, 700 milioni di europei, rappresentati dal Consiglio d’Europa con 46 stati membri, sono incoraggiati a imparare più lingue, ad ogni età, all’intero e al di fuori della scuola. Nella convinzione che la diversità linguistica sia uno strumento per ottenere una migliore comprensione interculturale e un elemento chiave nel ricco patrimonio culturale del nostro continente, il Consiglio d’Europa promuove il pluralismo in tutta Europa.
Su iniziativa del Consiglio d’Europa di Strasburgo la Giornata Europea delle Lingue è stata celebrata il 26 settembre di ogni anno a partire dal 2001- Assieme alla Commissione europea.
Continua a leggere sul sito Ufficiale della Giornata Europea delle Lingue
Rif. : Circolare n. 24