Relazione sull’incontro “Migliorare la cultura della legalità finanziaria”
Nella giornata dell’11 aprile 2024, presso l’aula magna del Liceo “L. Sciascia” di Sant’Agata di Militello, si è tenuta una conferenza sul tema della Legalità finanziaria, argomento che la nostra scuola ha già avuto modo di trattare in passato e che è stato proposto, in questa occasione, in maniera del tutto innovativa. All’inizio dell’incontro, la Dirigente, Prof.ssa Teresa Santomarco Terrano, ha rivolto a noi studenti i suoi saluti, introducendo la tematica del giorno e presentando il sostituto procuratore presso la Corte dei conti Dott. Vincenzo Liprino.
Il sostituto procuratore, durante la giornata, ha coinvolto noi ragazzi in una serie di attività formative attraverso un “gioco di ruolo” che ci ha fatto immergere, prima, nel pieno delle funzioni istituzionali e, poi, nel ruolo di magistrati della Corte dei Conti.Durante la prima attività, ci siamo suddivisi in quattro differenti gruppi ciascuno dei quali rappresentanti rispettivamente Governo, Parlamentari d’opposizione, Sindacati e Imprese: dopo una programmatica divisione delle varie classi, il procuratore ci ha fornito dei documenti estrapolati dal documento di economia e finanza e dal conto economico delle amministrazioni pubbliche. Noi studenti, nei vari ruoli, assistiti dai docenti Drago Patrizia, Geraci Livia, Longo Rosa e Mogavero Nicola, abbiamo analizzato e calcolato i dati forniti dal procuratore ed esposto le nostre richieste in un breve dibattito. È emersa anzitutto la difficoltà per le istituzioni di prendere delle decisioni importanti in ambito economico, ma è stata anche occasione per noi ragazzi per poter collaborare, interagire e dialogare con le altre parti.
Nella seconda attività, i sottoscritti, insieme ad altri tre ragazzi, hanno simulato di svolgere la funzione di giudici in un processo che vedeva coinvolti altri due ragazzi per l’accusa e tre per la difesa. Era nostro compito giudicare, come in un vero processo della Corte dei conti, quale delle due parti fosse in torto e quanto gli ipotetici condannati avrebbero dovuto risarcire all’amministrazione pubblica. I procuratori dovevano addurre prove in favore della condanna, mentre i difensori per l’assoluzione dei loro assistiti.
Noi giudici, con il prezioso aiuto dei docenti, abbiamo scritto una breve relazione e pronunciato davanti all’assemblea il dispositivo della sentenza.
Successivamente, è intervenuto per spiegare alcuni aspetti tecnici e chiarire i dubbi dei ragazzi il dott. Liprino e, a conclusione della giornata, la Dirigente, i professori e noi ragazzi tutti abbiamo avuto modo di salutare e ringraziare il procuratore.
Da parte nostra, abbiamo potuto apprezzare moltissimo la giornata, in quanto abbiamo acquisito maggiore consapevolezza di quanto l’economia influenzi la nostra quotidianità; abbiamo potuto comprendere le difficoltà riguardanti l’ambito giuridico-fiscale e abbiamo, infine, partecipato attivamente alle iniziative che il procuratore di volta in volta ci proponeva.
Il tema della legalità finanziaria, talvolta poco evidenziato nelle scuole, ci auguriamo possa diventare sempre più un argomento cardine nella formazione degli studenti, attraverso esperienze concrete che guidino e indirizzino noi ragazzi ad una corretta educazione civica, disciplina importantissima per il nostro sviluppo come cittadini del domani.
Riteniamo che questo incontro sia stato fonte di crescita e sviluppo personali per il futuro di noi ragazzi, oltreché rara e formidabile occasione di apprendimento per una maggiore consapevolezza finanziaria e legale.
Francesco Gagliano, IV B classico
Matteo Bruno, V D economico-sociale
[Rif. Circolare n. 230]
