Il 21 marzo, la nostra scuola ha celebrato la XXIX Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti della mafia con grande partecipazione e coinvolgimento. Durante la giornata, abbiamo reso omaggio a tutte le persone che hanno perso la vita a causa del fenomeno mafioso, ribadendo il nostro netto rifiuto nei confronti di ogni forma di violenza e sopraffazione.
I rappresentanti degli studenti hanno organizzato momenti di riflessione e sensibilizzazione, leggendo il lungo elenco delle vittime e rendendo omaggio a don Pino Puglisi nel trentesimo anniversario della sua uccisione, con l’auspicio che la memoria di coloro che hanno perso la vita continui a vivere nei nostri cuori e ci sproni ad impegnarci per un futuro più giusto e libero da ogni forma di criminalità, al fine di costruire una società più giusta e solidale.
La Giornata della Memoria e dell’impegno è stata un momento importante per riflettere sulle nostre responsabilità individuali e collettive nel contrastare la mafia e promuovere una cultura della legalità e della giustizia. Ricordare le vittime innocenti delle mafie significa riaffermare i valori della giustizia, della solidarietà, della dignità umana e ribadire il nostro impegno a costruire una società libera da criminalità e violenza, in cui tutti possano vivere in pace e sicurezza. Ricordare è un dovere morale e civico che ci spinge a non dimenticare il passato, ma a guardare al futuro con speranza e determinazione.
La Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie giunge alla sua ventinovesima edizione: un periodo lungo che ha reso protagonista una vasta rete di associazioni, scuole, realtà sociali in un grande percorso di cambiamento dei nostri territori, nel segno del noi, nel segno di Libera. La Giornata è da qualche anno è riconosciuta ufficialmente dallo Stato, attraverso la legge n. 20 dell’8 marzo 2017.
